Archivio Queer Italia (AQI) è una piattaforma virtuale e reale per pratiche artistiche, teoriche e politiche queer specifiche della cultura e società italiana, in Italia e all’estero.

Archivio Queer Italia

Archivio

AQI sovverte e ridefinisce il concetto tradizionale di archivio, conferendogli una forma aperta, fluida, performativa e in perenne espansione e aggiornamento. AQI intende recuperare e unire frammenti altrimenti sconnessi di storia e cultura queer in Italia, mettendo in relazione diversi livelli temporali, geografici e discorsivi secondo un approccio intersezionale, non basato su logiche di causa-effetto, né di “norma” o linearità. L’archivio è utilizzato come strumento trasformativo e destabilizzante, che (ri)scrive e rielabora la storia secondo prospettive marginali e affettive.

AQI si propone di indagare intersezioni e di generare dialogo fra le teorie e pratiche/esperienze queer, attraverso un attivismo artistico e filosofico. AQI da ugual spazio al pensiero e all’azione di soggettività eccentriche, marginali o non conformi alle strutture sociali e di potere prestabilito.
Connettendo aree che spesso non sono sufficientemente in comunicazione le une con le altre (accademia, arti, attivismo), AQI vuole rinegoziare, connettere, provocare e soprattutto dare visibilità a una comunità che è già esistente ma che è spesso resa invisibile dalle correnti di pensiero dominanti.

Queer

AQI considera i discorsi queer come strategie che destabilizzano e interrogano l’iter di produzione di conoscenza, decentrandone, differenziandone e criticandone i processi di creazione. Queer non è utilizzato come aggettivo, bensì come metodologia nella sua complessità decostruttiva e mobile, che espande le limitazioni prodotte dai binarismi concettuali e fisici. Queer mette in questione le norme e istituzioni prestabilite prodotte maggiormente dai sistemi homo o eteronormativi, occidentali, fallocentrici e patriarcali.

Queer riflette su numerosi ambiti e discorsi non egemonici, marginali o esclusi quali ad esempio: etnicità, sessualità, identità trans, emarginazione, vulnerabilità, postcolonialismo, etica animale, teorie dell’affettività, critica delle istituzioni e dei poteri prestabiliti, teorie anti-sociali, feticismo, pornografia, violenza, medicalizzazione e disabilità.

Il ‘queer’ in AQI porta perciò alla riflessione e discussione pluridirezionale e intersezionale sulle soggettività “altre”, i loro corpi e i loro mutevoli desideri, indagando: l’intimo, il pubblico e la rinegoziazione dei loro confini; l’affettività, il trauma, la solitudine, la gioia creativa; la sorellanza, la celebrazione della devianza, le contraddizioni della visibilità e dell’invisibilità; la ri-significazione dei concetti di normatività e sovversione; la messa in discussione di estetiche confortevoli, l’esaltazione di sessualità periferiche, l’esplorazione di dinamiche d’inclusione ed esclusione; l’abietto, il margine, l’alterità e le loro capacità di infiltrare e rinegoziare il normativo.

Vedi: Queer?

Italia

AQI intende creare relazioni tra le realtà italiane (in Italia e all’estero) che si caratterizzano per un’espressione estetica, etica o politica queer. Tali pratiche (es. festival, progetti artistici, conferenze, pubblicazioni, eventi) resterebbero altrimenti poco visibili, a causa della marginalizzazione di soggetti queer, o per ragioni di censura, o per mancanza di attenzione da parte delle istituzioni, del sistema educativo e della cultura italiana in generale.

AQI indaga le dissidenze sessuali in Italia prima e oltre l’arrivo delle teorie queer, mettendo in discussione la pura riproposizione della parola nata nel contesto anglo-americano. AQI vuole esplorare in che modo il queer si leghi a fenomeni culturali e sociali e artistici già esistenti nella cultura italiana: le (r)esistenze di soggetti non conformati, le dissidenze sessuali e di genere, l’uso del corpo nell’arte come strumento politico, si sono intrecciate con narrative locali e territoriali specifiche, che oggi leggiamo secondo una prospettiva queer.

About Us

AQI è nato come progetto affiliato a CUNTemporary, organizzazione artistica queer-femminista con base a Londra. AQI ha avuto inizio nel 2013 come risposta di partecipazione a un progetto curatoriale indipendente all’interno della fiera d’arte ArtVerona. In quell’occasione, AQI si è sviluppato attraverso un’open call transnazionale rivolta ad artisti, curatori, teorici e attivisti operanti nei campi dell’espressione estetica, teorica o politica queer.

Il secondo grande progetto di AQI è Teoremi, festival biennale e itinerante di performance contro le discriminazioni di orientamento sessuale e d’identità di genere: la prima edizione si è svolta a Genova nel giugno 2014, tra il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, il Palazzo Ducale e le strade della città. Allo stesso tempo è nata la serata fundraiser Deep Trash Italia, ora a cadenza trimestrale e con sede a Londra, durante la quale arte e performance si uniscono in un’esplosiva serata con musica e Dj.

In questo momento AQI sta costruendo e consolidando il suo progetto centrale: la creazione di questa piattaforma online che permetta a individui, gruppi e organizzazioni di entrare in comunicazione, esplorando le diverse intersezioni di queer e femminismi. L’archivio si dirama nelle tre parti: “arte”, “teoria” e “attivismo”, che sono alimentate da un’open call sempre aperta.

L’Archivio Arte contiene profili di artisti che trattano le tematiche queer e femministe attraverso una varietà di pratiche e tecniche artistiche, tra cui: teatro, performance, danza, scultura, pittura, video, grafica e installazione.
L’Archivio Teoria è una bibliografia interattiva che raccoglie titoli di libri, saggi e articoli di contesto e diaspora italiana, e che esplorano femminismi e queer nelle loro complesse intersezioni con esperienze reali, immaginari personali e collettivi.
L’Archivio Attivismo consiste nella mappatura di organizzazioni, collettivi artistici e/o politici, centri sociali, dipartimenti universitari, etc. che si occupano di femminismi e/o queer in Italia. Vedi: Archivi.

AQI opera in maniera collaborativa e cooperativa con vari gruppi e individui ed è sempre alla ricerca di nuove collaborazioni. Contattateci qui.

AQI inoltre segnala settimanalmente eventi, open call e conferenze sul gruppo e pagina Facebook e su Twitter.

Ringraziamenti: Luca Bartozzi, Lorenzo Bernini, Simona Dell’Aquila, Mauro Muscio, Eva Nossem, Victoria Palazzo, Daniele Pentassuglio, Elisa Virgili.